Questa è la storia del cane Bau Bau
che una cosa sognava
e un’altra voleva.
Ben disposto in un angolino,
con le zampe allineate
e il muso ciondolante,
prati immensi Bau sognava:
mille corse a perdifiato,
capitomboli acrobatici,
mille agguati vittoriosi
e carezze a gran manate.
Questa è la storia del cane Bau Bau
che una cosa voleva
e un’altra sognava.
All’entrata del recinto,
con le zampe ben piantate,
con occhi viglilanti
e orecchie sentinelle,
di continuo Bau voleva
ordinare il dietro front
al pericolo minacciante
il suo regno di guerriero.
Questa è la storia del cane Bau Bau
che una cosa ha sognato
e un’altra ha avuto.
In una notte lunga e nera,
vuota di luna, vuota di stelle,
Bau ha sognato
che un gran vento ha sollevato
il fortissimo portone
dal lucchetto ben fissato.
Con muso serio e guardingo
sbucò piano dal recinto,
ma lo colse di sorpresa
la calma di un sorriso:
il sorriso di un bambino
che voleva un cagnolino
per tanti giochi spensierati,
per le lunghe passeggiate,
per avere un buon amico
di sicura fedeltà.
Qui si conclude
la storia del cane Bau Bau
che una cosa prima ha voluto
e poi ha ottenuto,
che un amico ha tanto sognato
e alla fine è stato premiato.