Lungo la pista battuta di bianco ghiaino,
che si tuffa nei viali di ombrosa boscaglia
per poi approdare in spiazzi assolati,
il corso del fiume appare e scompare
creando lo sfondo a un groviglio
di innumerevoli toni di verde.
E pedalando veloce in questa sciarpa di mondo,
andando incontro al taglio dell’aria,
si allieva il respiro dal peso dell’afa,
mentre il brontolio dell’acqua
allontana i gravi rumori
immergendo il tutto
in una goccia di felicità.