La fatica di ogni giorno
è un panino ingoiato,
di indifferente sapore,
di assenza di gusto.
La fatica di ogni giorno
è il sasso su cui sempre
inciampa il pedone distratto,
è il dolore del rialzarsi,
è il vago grigiore
di un cielo d’inverno,
è il saluto sulle labbra spente,
è il lungo viaggio a sorpresa
trascinato dalla spinta continua
di un viandante seppure dubbioso.