La poesia è stata letta durante lo spettacolo benefico per le scuole materne di Fontaniva e San Giorgio in Brenta, presso il teatro Palladio il 18 febbraio '17, organizzato dal Gruppo creativo Dilettantarte, con il patrocinio del Comune di Fontaniva, Assessorati Sociale, Cultura e Commercio
È in viaggio una carrozza:
vaporosi pennacchi
troneggiano sulla testa
di bianchi cavalli,
ornati di finimenti dorati,
mentre una fata
vestita di vento
tiene le redini
seduta in cassetta.
È in viaggio uno scrigno
lucchettato e con ceralacca
sigillato: viene trasportato
per monti, valli e piani.
Vietato tentare di forzarlo:
quello scrigno tiene in serbo
la formula di un mistero!
È il mistero
che, con slancio, ci fa
aprire una finestra,
ci fa scoprire panorami
dagli orizzonti infiniti,
ci fa scorgere calici
di abbondante rugiada.
È il mistero
che ci fa sentire il sussurro
del fruscio delle foglie,
l’odore dell’erba,
il miracolo del canto.
E la fata vestita di vento
è giunta a destinazione:
congeda i bianchi cavalli,
li libera dalla morsa del freno.
È lieve il suo passo
e nell’aprire lo scrigno
danzano le sue mani.
La formula del mistero
è in buone mani.
Sono le buone mani della magia
che sapranno farci trovare
qualche zolletta di zucchero
per farci gustare, sempre e ovunque,
il sapore dolce della felicità.