La poesia è stata letta durante lo spettacolo benefico "Ricordi di un amico e di un bar" presso il teatro Palladio il 2 settembre '17, organizzato dal Gruppo creativo Dilettantarte, con il patrocinio del Comune di Fontaniva, Assessorati Sociale, Cultura e Commercio
Si è srotolato un gomitolo,
un gomitolo di filo,
non si sa di quale colore.
Ne ha fatta di strada questo filo:
è corso liscio in discesa,
si è incagliato negli arbusti,
si è strappato,
rannodato,
nuovamente strappato
e ancora riannodato.
Ci è voluta tanta costanza
per non perderlo di vista,
ci è voluto tanto coraggio
per scendere lungo il pendio
e cercare il limite
dove si era arrestata la sua corsa.
Si è srotolato un gomitolo:
mani pazienti lo hanno riavvolto,
lo hanno lavato nell’acqua corrente,
i raggi del sole gli hanno ridato colore.
E ora che il gomitolo è riavvolto
si è trasformato nella meraviglia
di un discorso sempre aperto,
impreziosito dalle calde parole dell’amicizia
con i suoi giri infiniti, semplici e complicati
che si perdono e si ritrovano
nel cuore di chi non sa mentire.
È il cuore sincero di un amico
con cui sedersi a tavola
per rievocare le vecchie imprese
annebbiate dal tempo,
per farsi quattro chiacchiere e una bevuta
e ammettere che non c’è da meravigliarsi
se, in fondo, si è ancora felici.